VENTI DI GUERRA, FIUMI DI GIOIA

Nonostante varie ottimistiche previsioni, gli ultimi anni hanno riservato venti di guerra in varie parti del pianeta. E alla guerra seguono miseria, distruzione, paura del futuro. La terra è sconvolta, i popoli tremano, le armi minacciano. La gioia è lontana dal viso e dalle vite delle persone, ma anche in quei momenti esiste una forza segreta, un rifugio sicuro, una gioia ineffabile.

Il Salmo 46 nella Bibbia ci parla di eventi sconvolgenti: terremoti, maremoti, guerre. Fra le sue righe, tuttavia, intravediamo anche la possibilità di aiuto, forza, sicurezza e gioia. “C’è un fiume, i cui ruscelli rallegrano la città di Dio, il luogo santo della dimora dell’Altissimo”.

Dalla sua santa dimora, Dio scende in mezzo a noi, Dio parla, Dio agisce. Lascio a te di procurarti una Sacra Bibbia e cercare questo Salmo che comincia con le parole “Dio è per noi un rifugio ed una forza, un aiuto sempre pronto nelle difficoltà”. Quando i venti di guerra soffiano portando con sé la paura di vivere, attingi al fiume della gioia che Dio dà a chiunque si avvicina a Lui con fede.

Ognuno di noi è in guerra con Dio poiché abbiamo scelto di seguire le nostre vie, ma Egli è sceso in mezzo a noi nella Persona di Gesù, ha vissuto per un tempo fra noi, è morto per riconciliarci con Sé e chi ascolta la Sua Parola torna a godere della Sua meravigliosa amicizia e della Sua pace profonda anche in un mondo di guerra.

La miseria delle guerre purtroppo continuerà fino alla fine dell’età presente, ma allo stesso tempo non si esaurirà di certo la fonte di benedizione che Dio offre gratuitamente:
“Chi ha sete, venga; chi vuole, prenda in dono dell’acqua della vita” (Apocalisse 22:17).