A PRANZO COL NEMICO!

In un capitolo denso di avvenimenti che riguardano la storia del popolo di Israele, troviamo una frase che descrive anni di contrasti e non solo in Israele ma spesso fra noi tutti:

“Quelli che mangeranno alla sua tavola saranno la sua rovina... due re non penseranno che a farsi del male; e, seduti alla stessa tavola si diranno delle menzogne...” (Daniele 11.26-27). Come descrive bene tanti cosiddetti “trattati di pace”! Come descrive bene tanti discorsi intorno ad una tavola imbandita, siano essi relazioni di capi di stato, appuntamenti galanti in qualche ristorante chic oppure semplici discussioni in famiglia! Certo il nemico non si presenta in panni di lupo rapace, per questo il Signore Gesù ci avverte di stare in guardia poiché anche “Satana, il principe delle tenebre si traveste da angelo di luce” offrendo banchetti appetitosi, ma avvelenati!

Una delle ultime figure della Parola di Dio è dedicata ad un meraviglioso banchetto di nozze, per l’incontro sublime fra Cristo Gesù e la Sua sposa, la chiesa cioè le persone che hanno risposto al Suo invito ed accettato la Sua salvezza. Leggiamo infatti:
“Beati quelli che sono invitati alle nozze dell’Agnello” (Apocalisse 19:9). L’Agnello in questione è proprio Gesù, l’Agnello immolato sulla croce per i peccati del mondo, l’Agnello vittorioso su tutti i suoi nemici e trionfante sulla morte. L’Agnello è il Salvatore che col suo sangue versato ci purifica da ogni iniquità commessa se confessiamo a Lui i nostri peccati; l’Agnello è lo Sposo che invita anche te, oggi, ad appartenerGli per sempre. Chi seguirai? Finirai preda e pranzo di Satana che “va attorno come un leone ruggente cercando chi possa divorare” (1 Pietro 5:8) o accetterai l’invito a cena del Signore Gesù?!:
“Ecco io sto alla porta e busso: se qualcuno ascolta la mia voce e apre la porta, io entrerò da lui e cenerò con lui ed egli con me” (Apocalisse 3:20).

Giuseppe Cappalonga