VITA DA SUPERMERCATO

Francesco De Gregori, famoso cantautore italiano, ha detto:

“La vita dell’uomo è come un supermercato: all’inizio ti sembra di poter prendere tutto quello che vuoi, ma alla fine, quando arrivi in prossimità della cassa, ti accorgi che tutto quello che hai nel carrello va pagato”.
Cosa stai accumulando nel carrello della tua vita? Nel mese di novembre siamo soliti visitare le tombe dei nostri cari e se riflettiamo un attimo ci accorgeremo che la vita si riduce ad un cumulo di polvere! Ma la grande meraviglia che il Signore Gesù ci ha rivelato è che quella tomba non è la fine. Leggiamo nella lettere agli Ebrei, 9.27, nella Bibbia, che “è stabilito che gli uomini muoiano una volta sola, dopo di che viene il giudizio”.
Il giudizio di Dio implica un resoconto del nostro operato e se penso a quel giorno so che io non potrei, come del resto nessun altro potrebbe, reggere alla presenza di Dio con le mie forze: il messaggio del Vangelo è che Gesù è venuto vicino a noi e ci ha detto: “Pago io” e sulla croce scontò la mia condanna.
Gesù sa che la morte non è la fine e in questo periodo di grazia il suo amore che lo portò alla croce per salvare i peccatori, è pronto ad accogliere quanti vanno a Lui con il proprio carrello pieno di peccati.
Non so se tu ti trovi ancora all’inizio del tuo giro al supermercato e ti sembra di poter aver tutto gratis, che Dio non vede nulla e non dovrai mai render conto... l’ammonimento di Dio è: “Rallegrati pure o giovane, durante la tua adolescenza, e gioisca pure il cuor tuo.... ma ricordati del tuo Creatore nei giorni della tua giovinezza prima che vengano i cattivi giorni e gli anni dei quali dirai: -Io non ci ho più alcun piacere-”. O forse tu sei già verso la fine del tuo giro e intravedi la cassa... che inesorabilmente ti aspetta: invoca il nome di Gesù, chiedi il suo aiuto, accetta il suo perdono che Egli ha acquistato per te alla croce e con Lui, come Lui, trionferai sulla morte stessa!

Giuseppe Cappalonga