ANNO NUOVO... ANCORA UNA VOLTA!

Un altro anno va via ed uno nuovo ne comincia: paure ed ansie di cose che vorremmo non fossero mai successe ci stanno alle spalle; e davanti a noi gioie ed aspettative di cose che speriamo si avverino. Il tempo corrode tutto, cambia, distrugge, ed anche quando guarisce di certo lascia le sue ferite. Fermiamoci a meditare sulle parole di Gesù: “Io sono il primo e l’ultimo, il principio e la fine, l’alfa e l’0mega” -cioè dal primo gennaio al trentuno dicembre, dall’A alla Z-: i suoi anni non avranno mai fine, Egli ha creato i cieli, la terra e tutto ciò che è in essi; tutto invecchierà e sarà da Lui cambiato come un vestito vecchio, ma Egli è per sempre lo stesso. La sua Persona, i suoi insegnamenti, la sua vita come pure la sua morte e la sua risurrezione sono l’unico punto di riferimento sicuro che ci sia dato nel nostro tempo. Solo se ci attacchiamo a Lui avremo una vera “nuova vita” e con essa una giusta prospettiva delle nostre circostanze siano esse felici o funeste, perchè entrambe passeranno e svaniranno nell’eternità. 

Fissiamo il nostro sguardo su ciò che è eterno e solo così non saremo sorpresi o delusi quando verrà anche per noi il giorno di lasciare questa terra. E stiamo pur certi che esso verrà, come è venuto per tanti che l’anno scorso in questi giorni erano con noi a festeggiare o a soffrire, ma adesso non più qui. Soltanto quando siamo pronti a morire, la vita vale la pena di essere vissuta. Affonda le radici della tua vita nell’eternità per mezzo di un rapporto di amicizia col Signore Gesù poichè Egli è la sola ancora di salvezza che può sorreggerci in tutti i cambiamenti di questa vita e per l’eternità. L’apostolo Pietro così si esprime:
“Ogni persona è come l’erba ed ogni sua gloria come il fiore dell’erba: l’erba si secca, appassisce il fiore, ma la Parola del Signore dura in eterno” (1 Pietro 1.24).

Giuseppe Cappalonga